Le sorgenti termali della cittadina, associate al nome di St. Ronan, divennero famose nel sec XIX per aver ispirato a Walter Scott la tragica storia del romanzo St Ronans’Well. Un altro narratore e poeta scozzese, James Hogg contribuì poi a pubblicizzare il villaggio dando impulso all’organizzazione dei St Ronan Gamese, tra il 1827 e il 1835,
Le fonti, ancora visitabili, rappresentano i più antichi stabilimenti termali di Scozia: la camera di pompaggio risale al 1826. E’ tutelato dal National Trust for Scotland il Robert Smail’s Printing Works, in High Street, affascinante piccola stamperia fondata nel 1840, l’originario torchio da stampa era azionato dall’energia idraulica.
I visitatori possono cimentarsi componendo i caratteri a mano e osservare le macchine in azione. Traquair, appena fuori Innerleithen, a sud, era in epoca romana un insediamento della stessa importanza di Peeble. Nei pressi è Traquair House, una delle più antiche dimore storiche ancora abitate in Scozia
Da vedere la fabbrica di birra del sec XVIII, un labirinto, i laboratori artigiani e l’ampio parco; ma l’elemento più famoso è costituito dai Bear Gates, cancelli di ferro battuto al termine del lungo viale d’ingresso; il quinto conte li fece chiudere nel secolo XVIII, giurando che non sarebbero stati riaperti fin quando un altro Stuart non fosse salito sul trono d’Inghilterra.
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